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VeryBello.it, l’Italia dell’arte e della cultura è online

veryvello-conferenza stampaPiù di 1300 eventi, di cui 300 mostre, oltre 200 eventi di musica e concerti, più di 250 appuntamenti tra danza, teatro e opera e circa 500 eventi raccolti tra iniziative per bambini, festival letterari, jazz e cinema, itinerari e feste tradizionali. Il tutto raccolto in una piattaforma digitale interattiva che, attraverso un linguaggio immediato e visivo, si propone di raccontare tutto il bello che l’Italia saprà offrire nei sei mesi di Expo.
Il portale, presentato ieri, si chiama VeryBello.it e fino ad ottobre 2015 racconterà l’Italia dell’arte e della cultura da Nord a Sud, dalle grandi città ai piccoli borghi meno cononsciuti.
Il nome del portale ha già scatenato parecchia ironia in rete, ma nessuno nega l’importanza di un sito unico dove visitatori italiani e stranieri possano trovare condensata tutta la straordinaria offerta culturale del Paese.

Festival, Cinema, Musica e Concerti, Teatro, Mostre, Danza, Feste Tradizionali,
Itinerari Turistici, Libri, Bambini, Opera sono i canali tematici del sito, dodici contenitori culturali in costante aggiornamento, che forniscono nel dettaglio le informazioni principali dell’evento e la sua geolocalizzazione, permettendo di condividere l’evento stesso sui social network. Uno strumento dinamico che nasce in italiano ma che a breve sarà disponibile in inglese, russo, cinese, spagnolo, portoghese, tedesco e francese, per promuovere l’Italia in Italia e nel mondo.

“Il messaggio di www.verybello.it è che in Italia la bellezza è ovunque, in tutta la Penisola – ha detto Dario Franceschini, ministro per i Beni e le attività culturali presentando il sito alla stampa –  Non c’è altro Paese al mondo in grado di presentare un’offerta di alta qualità nell’intero territorio nazionale, non solo nella Capitale o nei maggiori centri”.

“L’idea – ha spiegato Franceschini  presentando il portale a Palazzo Chigi assieme al ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, e al commissario Expo, Giuseppe Sala – è utilizzare l’Esposizione per valorizzare tutto il Paese e fare in modo che i milioni di visitatori in arrivo allunghino il più possibile il loro viaggio nel nostro Paese. Expo 2015 è una grande, irripetibile occasione per pubblicizzare in tutto il mondo quel grande museo diffuso che è l’Italia. Non esiste altro Paese che possa offrire tante splendide opere d’arte contestualizzate nei musei del proprio territorio e, intorno, un paesaggio magnifico testimone della cultura e dell’opera dell’uomo. Non possiamo e non dobbiamo più limitarci a proporre al turismo mondiale solo le tre grandi città – Venezia, Firenze e Roma – ormai al limite del collasso per la mole di presenze”.
Il sito, che nasce in modo specifico per l’evento di Expo dovrebbe però continuare e diventare il principale portale di accesso all’offerta culturale “made in Italy”.

«La Libreria che non c’è» partecipa al progetto di Cascina Triulza ad Expo

Associazione Libreria che non c'è LegnanoCi sarà anche “La libreria che non c’è” tra i partner di Fondazione Triulza che prendono parte al progetto “Energies to change the world” di Expo Milano 2015.
L’associazione culturale legnanese ha siglato un accordo per il progetto Rise2Up, che sarà realizzato nel padiglione della Società Civile Cascina Triulza. A testimonianza di questa collaborazione, il logo della “Libreria” è stato proiettato nei giorni scorsi in Expo Gate, la “porta” di Expo situata davanti al Castello Sforzesco, nel corso degli eventi “Expo! La grande opportunità dell’Esposizione Universale viene narrata dagli Expottimisti”, in cui è stata coinvolta anche Fondazione Triulza.

Il progetto Rise2Up nasce dal desiderio di fare emergere le “buone prassi” delle aziende in Italia – ha spiegato Mariangela Ferioli, presidente della Libreria che non c’è – L’idea del progetto è dell’associazione Talent4Rise che l’ha proposta in primis ai tavoli Expo e poi alla call internazionale emessa da fondazione Triulza nei primi mesi del 2014. Come associazione abbiamo da subito creduto in questo progetto, cogliendone l’aspetto culturale. Abbiamo quindi concluso una partnership collaborativa con l’associazione Talent4Rise, siglando il contratto con La Triulza, la società nata da Fondazione Triulza per la gestione operativa degli spazi).

Cascina TriulzaFondazione Triulza è un’idea innovativa di Expo 2015: è costituita da una rete di 60 associazioni di diversa estrazione (laica, cattolica, profit e no profit), unite appositamente per partecipare all’evento che vuole dimostrare la potenza del valore condiviso per combattere la crisi e produrre feedback positivi mediante le forme di collaborazione tra profit e no profit.
“Rise2Up è un progetto che nasce dal desiderio di far emergere le best practices, le eccellenze che si trovano nel nostro Paese – spiega Mirella Mastretti, presidente di “Talent4Rise”, associazione ideatrice del progetto e responsabile del programma culturale – L’Italia è costellata di piccole aziende e realtà che si caratterizzano per le buone pratiche, sia nell’ambito dell’agroalimentare, sia per l’ottimizzazione delle risorse naturali e le declinazioni verticali della smartcity, tutti argomenti trattati dal tema di Expo “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Expo rappresenta per loro una vetrina unica e irripetibile per farsi conoscere in tutto il mondo. Il nostro proposito è dare visibilità anche a quelle piccole realtà che, altrimenti, resterebbero escluse».
«Gli scopi del progetto sono molteplici: educare a una corretta alimentazione per favorire nuovi stili di vita valorizzando la conoscenza delle tradizioni alimentari come elementi culturali, gestire in modo sostenibile delle risorse naturali e favorire l’incontro tra culture diverse, nel significato più esteso del termine diversità» spiega ancora la presidente della Libreria che non c’è.
Le aziende avranno la possibilità di realizzare dei video in cui raccontare la propria storia e i motivi di eccellenza. I filmati saranno proiettati da mega schermi interattivi installati all’interno dello stand del padiglione della Società civile, così da essere visibili ai visitatori di Expo 2015. La trasmissione avverrà in modo ciclico, per dare a tutti, compresi i più piccoli produttori, la possibilità di partecipare all’evento. I video circoleranno inoltre sui social network, così da avere una visibilità più amplificata, ma anche da promuovere la partecipazione, soprattutto delle nuove generazioni.

Exponovels, racconti e ricette per scoprire la terra dei laghi

Nutrire il corpo ma anche la mente, promuovere il territorio raccontandolo e assaporandolo. E’ questo l’obiettivo del progetto “Exponovels”, presentato ieri dall’assessoratori al Turismo del Comune di Varese e dall’associazione culturale dEste. Un progetto tra letteratura, marketing territoriale e gastronomia che si inserisce nel quadro delle iniziative pensate per l’imminente appuntamento di Expo 2015.

“L’idea è quella di creare una pubblicazione dove si intreccino letteratura, turismo e valorizzazione dei sapori del territorio – spiega Massimiliano Comparin, presidente dell’associazione dEste – Una pubblicazione che sia allo stesso tempo piacevole, bella e utile, e che racconti il fascino e la varietà dei paesaggi del “Distretto dei Laghi italiano” e la bontà della cucina locale e italiana attraverso una raccolta di racconti scritti da noti autori del territorio e di ricette a questi ispirate, frutto della maestria degli chef dei ristoranti più interessanti della provincia di Varese, ma anche della Svizzera italiana e del lago di Como”.

“Vorremmo che Exponovels diventasse per il nostro territorio quello che “Ricette immorali”, il libro di Manuel Vasquez Montalban, è diventato per Barcellona, ovvero un simbolo della città, un libro che dà sapore ai luoghi – spiegano ancora gli organizzatori – Exponovels  diventerà così l’occasione per visitare i nostri luoghi, conoscerli per come sono narrati e portarsi a casa, anche dall’altra parte del mondo, le ricette dei nostri chef per rivivere un’esperienza che speriamo sarà indimenticabile”.

La pubblicazione, realizzata in italiano e inglese, sarà disponibile in formato cartaceo e in ebook e potrà essere distribuita sia attraverso i canali tradizionali del mercato del libro (librerie, piattaforme digitali ecc.) sia da tutti coloro che vorranno utilizzarla come strumento di promozione e comunicazione turistica, anche approfittando degli stanziamenti messi a disposizione dalla Camera di Commercio per spese di immagine e promozione legate a Expo 2015.
Sul sito del progetto saranno disponibili anche i video delle ricette presentate nel libro.

Il Comune di Varese ha già aderito all’iniziativa e ora i promotori di Exponovel stanno cercando altre partnership sul territorio.

Per informazioni sul progetto: Associazione culturale dEste
www.edizionideste.it  info@edizionideste.it redazione@edizionideste.it

Milano: musiche dal mondo per il calendario dell’Avvento in piazza Duomo

Natale in piazza DuomoUn calendario dell’Avvento musicale per accompagnare in modo inconsueto milanesi e non al Natale. Come in un vero calendario dell’avvento, ogni giorno (dalle 18 alle 18,30), fino al 24 dicembre, una finestra si aprirà su Piazza Duomo e le note della musica di ogni  Paese che parteciperà a Expo2015 accompagneranno i milanesi  fino alla Vigilia.

“Vista la calorosa accoglienza che i milanesi hanno riservato due anni fa al debutto del calendario dell’avvento sono certo che questa nuova edizione saprà conquistare nuovamente il cuore di tutti, diventando una bella tradizione natalizia della nostra città – dice Franco D’Alfonso, assessore al Commercio, Turismo, Attività produttive e Marketing territoriale del Comune di Milano – L’appuntamento quotidiano con l’apertura di una finestra sarà un piacevole momento musicale per tutti  i milanesi e per i tanti turisti in transito in piazza Duomo che potranno così vivere la piazza con un’emozione diversa e di certo più intensa”.

L’evento, realizzato da Alessandro Rosso Incentive in collaborazione con il Comune di Milano e sponsorizzato da World Expo Commissioners Club e da Maglital  che partecipa con il brand “Cruciani”,  si veste quest’anno di un manto internazionale. Ogni  finestra infatti, giorno dopo giorno, svelerà una diversa bandiera del mondo mentre l’augurio di Buon Natale, nella lingua del Paese, sarà accompagnato  dalle note del suo inno nazionale. Affacciati alle balaustre del palazzo comunale, musicisti appartenenti all’Orchestra dell’Opera Italiana, accompagnati dagli studenti del Conservatorio di Milano, si esibiranno ogni giorno ed il 24 dicembre saranno ben 24 i musicisti che, uniti in una gioiosa orchestra, celebreranno la Vigilia di Natale.

Expo: via libera per l’Albero della vita

L'Albero della Vita sarà il simbolo del Padiglione Italia

L’Albero della Vita sarà il simbolo del Padiglione Italia

Il presidente dell’Autority anticorruzione, Raffaele Cantone ha deciso: l’Albero della Vita si farà. Con qualche limitazione, l’opera simbolo di Expo Milano 2015 sarà più sobria rispetto al progetto iniziale dell’ideatore Marco Balich, che manterrà il ruolo di direttore artistico senza avere parte nella gestione dell’appalto.

Oggi l’incontro decisivo tra Raffaele Cantone, presidente Anac e Diana Bracco, presidente Expo e commissario del Padiglione Italia. L’unica condizione posta da Cantone, una gara “la più aperta possibile”. L’Albero sarà pronto il 20 aprile, una decina di giorni prima dell’inaugurazione di Expo