La sfida Expo: ridurre gli sprechi, ridurre la povertà

Giancarlo Rovati e Luca Pesenti, ordinario e ricercatore della Facoltà di Scienze Politiche e sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, presentano a Expo il libro “Food poverty food bank – Aiuti alimentari e inclusione sociale“.

I due autori interverranno martedì 30 giugno alle ore 11.00 presso l’Auditorium di Cascina Triulza in occasione della diffusione degli ultimi dati su “La povertà alimentare in Italia”, e saranno in compagnia del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, al Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Luigi Bobba, al Presidente della Fondazione Banco alimentare Onlus, Andrea Giussani, e al Presidente Fondazione per la Sussidiarietà, Giorgio Vittadini.

La Fondazione Banco Alimentare si impegna dal 1989 in Italia e all’estero per affrontare con soluzioni efficaci la dimensione alimentare della povertà. In Italia 14 famiglie su 100 non possono permettersi un’alimentazione equilibrata con cibo proteico; la struttura della Onlus riesce a fornire pasti quotidiani per gli indigenti attraverso il recupero del cibo non consumato, combinando la riduzione dello spreco alimentare e garantendo cibo per tutti.

Nel 2014 il Banco Alimentare ha distribuito in Italia oltre 40.000 tonnellate di cibo che altrimenti verrebbe distrutto.

Al termine della presentazione verrà inaugurato un container refrigerato e una cargo-bike he agevoleranno il quotidiano lavoro che il Banco alimentare svolge a Expo 2015 nel recupero degli scarti alimentari.

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L’Austria festeggia il National day fuori e dentro Expo

food300Il 26 giugno l’Austria festeggia il National Day con molti eventi fuori e dentro l’Expo. Ad apertura di giornata, alle 10.30 presso l’Expo Center, il Commissario Generale Josef Pröll insieme al suo team e ai rappresentanti dello Stato Italiano e di Expo 2015 hanno accolto il Presidente della Repubblica Federale Austriaca Heinz Fischer, che ha aperto ufficialmente i festeggiamenti. Oltre al Presidente, sono presenti alla cerimonia anche il Vice Cancelliere e Ministro per la ricerca, scienza ed economia, Reinhold Mitterlehner, e il Presidente della Camera Federale dell’Economia Christoph Leitl. A guidare la parata lungo tutto il Decumano, il “Bürgermusik Mittersill” e gli ottoni di “Bläserensemble Federspiel”. I festeggiamenti si sposteranno poi in Triennale a Milano, dove avrà luogo alle 15.30 il Forum Economico Italia-Austria, il cui obiettivo è quello di promuovere il dialogo economico-politico tra i due paesi e incentivare le relazioni e il confronto. Alle 17.00 seguirà l’inaugurazione della mostra Austrian Design Explosion, che rimarrà aperta al pubblico fino al 5 luglio 2015. Alle 18.00, al Teatro alla Scala di Milano, L’Orchestra Filarmonica di Vienna, accompagnata dal coro delle Voci Bianche dell’Accademia Teatro alla Scala, seguirà la sinfonia n.3 di Gustav Mahler, diretti da Mariss Jansons. Il ricavato del concerto sarà devoluto alla Croce Rossa Italiana. Per concludere la giornata, ci sarà un Closing Party presso l’Ex Spazio Cobianchi a partire dalle ore 21.30. Ad animare la serata il duetto austriaco Attwenger dil produttore e musicista viennese Wolfram.

Musica e allegria a Expo per il National day d’Israele

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Il National Day di Israele è stato un’esplosione di colore, musica e divertimento. La sfilata lungo il Decumano degli ottoni e delle percussioni del Circle of Drummers and Horns ha aperto il  le celebrazioni il 25 giugno portando un messaggio universale di speranza e allegria, unendo uomini e donne di tutto il mondo. La cerimonia ufficiale dell’alzabandiera e l’esecuzione degli inni hanno visto la partecipazione del Vice Ministro degli Esteri dello Stato di Israele, Tzipora Hotovely, e del Commissario Generale di Expo Milano 2015, Bruno Pasquino. Ospiti alla cerimonia in platea l’ambasciatore Naor Gilon, il commissario del Padiglione israeliano Elazar Cohen e l’ex sindaco di Milano, Letizia Moratti.

expo-0112033«È un onore essere all’Esposizione Universale. Il tema di Expo Milano 2015 è un messaggio universale e di grande importanza a cui rispondiamo con un padiglione dedicato ai progressi di Israele nell’innovazione per la cultura» così il Vice Ministro Hotovely ha ringraziato tutti i protagonisti di Expo, ricordando i legami storici, commerciali e economici che intercorrono tra i due paesi. «L’Italia è il nostro secondo partner europeo in Ricerca e Sviluppo. Con voi cooperiamo in numerosi progetti in tutto il mondo. La visita del nostro Presidente Netannyahu a settembre sarà un’opportunità per approfondire ulteriormente questa collaborazione.

Il tema del Padiglione Israele,  “Fields of Tomorrow“, dimostra il suo impegno nell’agricoltura, unito alla continua ricerca ed elevata tecnologia. Un’occasione, questa, per conoscere alcune delle potenzialità per un futuro sostenibile.

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Il Padiglione USA festeggia il suo milionesimo visitatore

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A soli 56 giorni dall’apertura del sito espositivo, il Padiglione USA ha già raggiunto un traguardo importante. Il 25 giugno ha ospitato il suo milionesimo visitatore, la famiglia Mainardi-Andrico di Cernusco sul Naviglio (MI), che ha avuto l’onore di usufruire di un tour privato del padiglione e di un pranzo presso il Food Truck Nation in compagnia del Commissario Generale del Padiglione USA, l’Ambasciatore Douglas T. Hickey, e una delegazione di Student Ambassador.

I visitatori, che sono in media 17.000 ogni giorno, vengono accolti dal Padiglione disegnato dall’architetto americano James Biber in uno spazio aperto che richiama la forma di un granaio americano.

«È un vero onore dare oggi il benvenuto al nostro milionesimo visitatore. Siamo lieti che così tante persone ad Expo vogliano condividere il nostro entusiasmo e prendere parte alla discussione su come trovare soluzioni innovative attraverso la tecnologia per nutrire il mondo in modo sostenibile.» ha commentato l’ambasciatore Douglas T. Hickey «Ognuno di noi è uno dei 9 milioni di persone che popoleranno il pianeta entro il 20150 e per questo tutti abbiamo un ruolo fondamentale nel futuro del sistema alimentare globale».

Il traguardo che ha raggiunto il Padiglione USA è solo uno dei segnali positivi dell’ottimo lavoro che tutta la squadra USA sta svolgendo ad Expo Milano 2015.

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Conoscete tutti le cinque aree tematiche di Expo?

Expo ha portato a Milano alcuni luoghi fisici per interpretare il tema ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la vita’. È grazie a percorsi espositivi ed elementi attrattivi che i visitatori, grandi e piccoli, sono conivolti e diventano l’occasione per un’esperienza sensoriale ed educativa. Le cinque aree tematiche sono state pensate e sviluppate da prestigiosi curatori internazionali e si trovano agli ingressi principali e nei punti chiave del sito Espositivo.

Padiglione Zero 

Il padiglione, progettato da Michele De Lucchi e curato da Davide Rampello, introduce la visita del sito espositivo di Expo, raccontando la storia dell’uomo sulla Terra attraverso il suo rapporto con la natura e il cibo.

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Future Food District

Il Padiglione è stato curato da Carlo Ratti e studiato nel suo design da Carlo Ratti Associati per aprire possibili scenari legati all’applicazione delle nuove tecnologie a ogni passaggio della catena alimentare.

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Children Park

Il Children Park è uno spazio allestito e pensato per intrattenere i bambini ma anche le loro famiglie. Sabina Cantarelli, curatrice dell’area, ha disposto servizi, giochi e proposte di interazione per far conoscere in modo divertente il complesso della sostenibilità.

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Biodiversity Park

Rappresenta l’area di Expo Milano 2015 dedicata alla biodiversità e il cuore delle proposta di sostenibilità. Si estende su una superficie di 8.500  metri quadrati e include il parco, un teatro e due padiglioni.

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Arts&Foods

L’area tematica Arts&Foods è stata curata da Germano Celant e ha l’obiettivo di indagare il campo di relazione tra l’arte e l’alimentazione. Pittura, scultura, installazioni video, design, cinema, fotografia e pubblicità sono gli strumenti che, a partire dal 1851, raccontano i rituali legati al cibo.

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