Le vie d’acqua, patrimonio da riscoprire

Navigli e canali, laghi e fiumi. Un patrimonio ambientale e naturale di cui la nostra provincia è ricca, ma anche vere e proprie “vie d’acqua” che, da sempre, creano relazioni e comunicazione e che se valorizzate possono dare nuove chance al territorio.
A questo tema affascinante è dedicato il convegno “Le vie d’acqua da Locarno a Milano in attesa di Expo2015” che si svolge oggi ad Angera, organizzato dal Centro Culturale Proposta e dal Comune di Angera, con il patrocinio di Touring Club Italiano, Padiglione Italia-ExpoMilano2015 e Comune di Castano Primo.

“I tempi stanno mutando – spiega il sindaco di Angera  Alessandro Paladini Molgora – le scarse prospettive economiche ci devono indurre a trovare nuove risorse e noi abbiamo un patrimonio unico che in altre parti d’Italia e del mondo sfrutterebbero molto meglio: il nostro impareggiabile patrimonio ambientale. Questo primo incontro di confronto sul tema delle vie d’acqua verso Expo e Milano, ha proprio l’obiettivo di parlare del turismo che ora non c’è ma che realizzeremo. Il turismo deve diventare la grande opportunità di lavoro per noi e la prospettiva per i nostri figli”.

La Regione Lombardia ha appena emanato una legge sul Turismo che incoraggia l’aggregazione di più realtà produttive, economiche e amministrative e il convegno vuole essere proprio un primo passo per dare il via ad un’aggregazione a più livelli “Un’aggregazione indispensabile per per vincere questa grande sfida per il futuro di tutti – conclude il sindaco – La soluzione l’abbiamo già: il nostro dolce e piacevole ambiente prealpino. A noi spetta creare la rete delle idee, delle infrastrutture e della promozione”.