Oggi a Expo è il National Day della Sierra Leone

Ad Expo Milano 2015 oggi è il National Day della Sierra Leone. La cerimonia ufficiale inizierà alle 10.30 all’Expo Centre con l’alzabandiera, l’esecuzione degli inni e i discorsi dei delegati.  La delegazione si sposterà poi lungo il Decumano verso il Padiglione del paese, che espone nel Cluster del Riso. I delegati avranno così modo di visitare il Cluster e il Padiglione stesso prima di trasferirsi, alle 12.00, a Palazzo Italia per il tour guidato, le foto, la firma del libro d’Onore e lo scambio di doni. Alle 12.45 si terrà il pranzo ufficiale, dopo il quale la delegazione visiterà i Padiglioni della Turchia, del Kazakhstan e degli Emirati Arabi Uniti.

1392241211241Sierra Leone è un Paese dalle sorprendenti bellezze naturalistiche. Ancora oggi le spiagge della penisola di Freetown sono tra le più belle del Pianeta. Un prodotto caratteristico del Paese è la cola: una pianta della stessa famiglia del cacao. Un pezzetto del frutto masticato dopo i pasti aiuta la digestione, mentre il contenuto di caffeina e teobromina migliora la concentrazione. La noce di cola del distretto sud-orientale di Kenema, in particolare, è rinomata per il sapore e la consistenza, tanto da essere diventata un Presidio Slow Food. Così come speciale è il miele della foresta di Koinadugu, nella parte settentrionale del Paese. Questo miele si differenzia dagli altri per essere scuro e denso, con un intenso aroma di caramello e spezie. I produttori di miele sono primariamente coltivatori di riso, che si dedicano alle api quando l’attività nelle risaie è ferma. È il riso infatti la coltura dominante del Paese, con un consumo pro capite fra i più alti dell’Africa Sub-Sahariana: in media, ognuno dei 6 milioni di abitanti arriva a mangiarne, nel corso dell’anno, un quintale. Questo spiega la presenza della Sierra Leone – unica nazione africana – nel Cluster del Riso di Expo Milano 2015.

Tutta la realtà e i falsi miti dello zucchero

zucchero-di-cannaMolti sono i miti che ruotano attorno ad  un alimento comune come lo zucchero, ma conoscere la verità dei fatti può aiutarci ad essere più responsabili verso il nostro organismo e l’energia per la vita che siamo soliti dargli ogni giorno. Lunedì 28 settembre alle ore 16.15 al Padiglione Europa di Expo Milano 2015 si terrà il convegno dal titolo: “Lo Zucchero in Italia fa bene al Paese e all’uomo”, un appuntamento che si inserisce nella campagna d’informazione “Informati di Zucchero”, promossa da Aidepi, Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane, Unionzucchero, Unione nazionale fra gli Industriali dello Zucchero e Assobibe, Associazione Italiana tra gli Industriali delle Bevande Analcooliche. L’obiettivo dell’incontro vuole essere quello di evidenziare il valore economico, sociale, occupazionale della produzione italiana di zucchero e della filiera agricola, oltre che l’apporto nutrizionale essenziale di questo ingrediente nell’ambito di una dieta bilanciata e dei corretti stili di vita. Alla giornata di lavori parteciperanno Maurizio Martina, Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Antonio Tajani, Vice Presidente del Parlamento europeo, Luca Bianchi, Capo Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca del Mipaaf e Valerio De Molli, Managing Partner The European House Ambrosetti.

Per un ulteriore approfondimento dal punto di vista scientifico ed economico interverranno il prof. Giulio Sapelli, docente di Storia Economica all’Università Statale di Milano, il prof. Franco Antoniazzi, docente di Tecnologia Alimentare all’Università di Parma e il prof. Giorgio Calabrese, docente di Nutrizione Umana all’Università del Piemonte Orientale. Il confronto sarà moderato dal Vice Direttore del Sole 24 Ore Fabrizio Forquet, mentre la conclusione dei lavori sarà affidata al Segretario Nazionale Unione Nazionale Consumatori, l’avv. Massimiliano Dona.

Il Cile festeggia il National day con un concerto simbolo di solidarietà

Martedì 29 settembre Expo Milano 2015 festeggia il National Day del Cile, con tanto di ciliegina sulla torta, alle 20.00 all’Open Air Theatre, il concerto gratuito del mitico gruppo cileno degli Inti-Illimani Histórico. Il concerto sarà dedicato alle vittime del recente terremoto in Cile. Un atto di solidarietà che si inserisce nella lunga tradizione di fraternità tra italiani e cileni che, come hanno ricordato i partecipanti alla conferenza stampa, risale all’epoca in cui l’Italia accoglieva chi scappava dalla dittatura di Pinochet. Horacio Salinas, leader del gruppo, in un’intervista a Exponet ha dichiarato: – La nostra presenza vuole essere anche una testimonianza della musica dell’America Latina. Sarà quindi una festa dell’impegno affinché la musica dei popoli sia suonata in un contesto di democrazia sempre più allargata.

L’alzabandiera e gli inni ufficiali presso l’Expo Centre apriranno la giornata che, dalle 10.30, sarà ricca di eventi alla scoperta di questo splendido paese dell’America Latina. In una superficie stretta e lunga, il Cile riunisce una grandissimo patrimonio naturale, culturale e di biodiversità. Tra le sue principali attrattive, spicca senz’altro il deserto di Atacama, nel Nord del Paese, che ospita il più grande osservatorio astronomico al mondo (Alma). Da qui, infatti, si può ammirare il punto della volta celeste più nitido al mondo, in quanto praticamente privo di nuvole. Tra le principali attrattive del Cile, c’è anche  l’Isola di Pasqua, dichiarata patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1995.
La zona centrale del Paese è invece dominata da laghi e vulcani. Né si può dimenticare la Patagonia, che ha la più alta concentrazione di acque termali del Sud America, con più di 270 terme. Qui si trova il Parco nazionale Torres del Paine, riserva mondiale della biosfera. Ma questa è anche l’area dei grandi ghiacciai, che sono 1.750: il 3% della superficie del Cile, infatti, ne è ricoperto.

chile-dettaglio-newsIl Padiglione del Cile è costituito interamente di legno di pino di Monterey, una delle qualità più esportate dal Paese. L’ingresso propone una sorta di grotta, lungo la quale il visitatore è accompagnato dalle parole del poeta cileno Raùl Zurita, autore della poesia El amor del Chile (che non a caso è il tema di partecipazione scelto dal Cile per Expo Milano 2015). Il suono che accompagna i visitatori, invece, è quello del sale che si spezza, che si può sentire nel Salar de Domeico (il grande deserto di sale della regione di Atacama), quando cambia la temperatura.
Si arriva così al piano superiore, dove video proiettati su pannelli mostrano la raccolta delle pere, gli allevamenti, la pesca, ma anche la preparazione del caratteristico curanto.
Nella sala successiva, grazie a un’emozionante proiezione in 3D 4k si assiste allo show della diversità naturale del Paese.

Non solo spettacoli al National day di Sao Tomè e Principe

Expo Milano 2015 festeggia il 27 settembre il National Day di Sao Tomè e Principe tra musica, spettacolo e… cioccolato! Le celebrazioni cominceranno alle 10.30 con la proiezione di un video e l’esecuzione degli inni nazionali saotomense e italiano. A seguire il discorso ufficiale del Capo Delegazione e l’esibizione di uno dei più famosi musicisti di São Tomé e Principe, Filipe Santos. Alle 11.00 la delegazione si sposterà verso il Padiglione al Cluster del Cacao e del Cioccolato sfilando sul Decumano insieme al coro della Scuola Media Statale G. Puecher di Milano. I bambini del coro si esibiranno poi sul palco del Cluster. I festeggiamenti proseguiranno nel pomeriggio, alle 14.00, con una parata e lo spettacolo degli Sbandieratori di Asti che marceranno dal padiglione di Sao Tomé e Principe all’Expo Center. Alle 15.00 il corso della Scuola Puecher si esibiranno nuovamente sul palco del Cluster del Cacao e alle 16.00 il cantautore Filipe Santos suonerà insieme al quartetto composto da Paolo Pellegatti (batteria), Giancarlo Porro (sassofono), Luca Pasqua (chitarra) e Niccolò Cattaneo(tastiera). La giornata si chiuderà con un cooking show del pasticcere pluripremiato Davide Comaschi.
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Arte, musica e food alla Triennale di Milano

La-Triennale-di-Milano-Arts-and-Foods-Distributori-di-Coca-Cola-storiciDopo il concerto di Son Pascal presentato dal Kazakhstan lo scorso 31 agosto, torna Open Night, il format nato dalla collaborazione tra Expo Milano 2015 e Triennale di Milano. Gli ingredienti sono gli stessi: la visita guidata alle opere d’arte esposte alla mostra Arts & Food. Rituali dal 1851, curata da Germano Celant e gratuita per chi sia in possesso del biglietto di ingresso all’Esposizione Universale, il cibo, grazie al cocktail offerto dal Paese protagonista, e la musicainternazionale che anima la serata nell’Edison Open Garden.
Sabato 26 settembre sarà il momento della Repubblica Dominicana. Dopo un emozionante tour guidato tra i capolavori che nel corso della storia, dal 1851 a oggi, hanno interpretato il rapporto tra l’uomo e il cibo, dalle 19.00 sarà possibile fare un aperitivo a base di rum nel parco davanti alla Triennale e ascoltare la musica di Rafael Nunez, il dj dominicano che nelle sue serate predilige salsa e merengue.
 Domenica 27 settembre, alle 19.00, l’appuntamento è dedicato all’Italia, che con Piacenza sarà protagonista della serata Open Night. Dopo la visita guidata alla mostra “Arts & Foods. Rituali dal 1851” e la degustazione di prodotti tipici del territorio piacentino nell’Edison Open Garden dalle 20.30, il pubblico potrà assistere alla performance musicale Verdi’n Blue a partire dalle 21.30. Il progetto Verdi’n Blue è nato per rappresentare la cultura del territorio piacentino a Expo Milano 2015, riproponendo la forte icona verdiana attraverso il linguaggio jazzistico di una big band e di un’orchestra d’archi di 36 elementi diretti dal Maestro Giuseppe Parmigiani, una collaborazione tra il Conservatorio “G. Nicolini” e il Piacenza Jazz Club. Tra quelli che eseguiranno ci sono brani tratti dalle opere più famose: Nabucco, Rigoletto, Ernani, I Masnadieri, La Traviata, Aida, Il Trovatore.
L’ingresso alle serate è gratuito con il biglietto di Expo Milano 2015.