Sesto Calende http://www.141expo.com/sesto-calende 141expo Wed, 26 Aug 2015 21:56:19 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.8.15 Un ‘Tea Time’ in perfetto stile British http://www.141expo.com/sesto-calende/2015/08/26/un-tea-time-in-perfetto-stile-british/ Wed, 26 Aug 2015 21:52:32 +0000 http://www.141expo.com/sesto-calende/?p=207 DSC_0037Raffaella Redda e i suoi assaggi di dolci tipici inglesi, accompagnati ovviamente da tè caldo, hanno dato prova che il Tea time inglese non è soltanto un ormai noto cliché, ma un vero e proprio momento unico e sacro. Così Sesto Calende, gemellato con il Regno Unito nel progetto 141Expo di Varesenews, ha scelto di celebrare il proprio stato gemello portando in tavola  tradizioni e cultura inglese in un pomeriggio in pieno stile British. Raffaella Redda, classe 1993, cuoca e pasticcera fresca di un’esperienza di due anni a Manchester in veste di secondo cuoco in un ristorante italiano, e Silvia Fantino, laureata in lingue e letterature straniere, Assessore alla Cultura, Istruzione e Turismo del Comune di Stesto Calende, hanno raccontato usi e tradizioni culinarie inglesi, svelando alcune delle ricette più conosciute e amate anche dagli autori e dalla loro letteratura. A fare da guida tra i piatti e le ricette inglesi, “Fictitious Dishes”, il manuale di Dinah Fried di memorie letterarie dei famosi meals, assaporati e raccontati direttamente dai personaggi delle opere più famose della letteratura. I protagonisti dei romanzi di Melville, Jhonatan Swift, Nabokov e Flaubert sono soltanto alcune delle voci ascoltate e fotografate dalla Fried, che parlano di cibo sia come nutrimento per il corpo, che come momento ed “evento” vissuto con piacere, ritualità e attesa. Raffaella Fredda ha poi allargato il discorso alla propria esperienza di italiana all’estero, raccontando con semplicità e tratti genuini il percorso professionale e relazionale vissuto fino ad ora; il modo di vivere degli inglesi, le differenze, gli aspetti positivi e anche quelli negativi che della cucina del Regno Unito non condivide a pieno o cambierebbe. Per finire il pubblico ha potuto vivere realmente  il “Tea time” inglese, assaggiando cheesecake, scones, cupcakes alla vaniglia, o al cocco e cioccolato, e muffiin direttamente preparati da Raffaella, la cui carriera è soltanto all’inizio.

Cupcakes

Cupcakes

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‘Meals’ inglesi e dolci assaggi per Sesto Calende e la Gran Bretagna http://www.141expo.com/sesto-calende/2015/08/17/non-solo-expo/ Mon, 17 Aug 2015 12:28:04 +0000 http://www.141expo.com/sesto-calende/?p=199 TEA TIMEMercoledì 26 agosto la Biblioteca Comunale di Sesto Calende apre le porte a cultura e tradizioni inglesi per un pomeriggio “dolce”e in compagnia della Gran Bretagna, paese gemello del Comune varesino nel progetto 141Expo di VaresenewsDalle 17.30 nella Biblioteca Comunale di Piazza Mazzini, degustazioni di dolci e tè caldo accompagneranno la proiezione di ricette tipiche e segreti  della tradizione culinaria inglese tratti dalla raccolta dei più famosi ‘meals’ in letteratura, “Fictitious dishes”. A svelare i trucchi dei dolci sfiziosi della cucina del Regno Unito sarà l’esperta di pasticceria Raffaella Reddi, fresca di un anno e mezzo di permanenza nel Regno Unito dopo aver conseguito il diploma alla Scuola alberghiera di Stresa, insieme all’Assessore alla Cultura, Istruzione, Turismo Silvia Fantino, laureata in lingue e letterature straniere.

Se “Nutrire il Pianeta” è la sfida e il tema di Expo Milano 2015, anche Sesto Calende dimostra di farlo con “dolci assaggi” da condividere in compagnia.

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Cibo e sostenibilità aspettando Expo 2015 http://www.141expo.com/sesto-calende/2015/04/14/cibo-e-sostenibilita-aspettando-expo-2015/ Tue, 14 Apr 2015 08:54:00 +0000 http://www.141expo.com/sesto-calende/?p=182 Siamo esseri umani, siamo ospiti del pianeta Terra che ci offre tante risorse, limitate e solo in parte rinnovabili, per nutrirci e per vivere. Il mondo che conosciamo è globalizzato, complesso e interconnesso. Se vogliamo salvaguardarlo occorrono conoscenze e solidarietà per combattere ignoranza e disinteresse e prevenire guai al presente e al futuro.

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Il ciclo di incontri “Aspettando Expo”

A tale scopo, venerdì 17 aprile alle ore 21, nella Sala Varalli del Municipio di Sesto Calende, è in programma il quarto incontro di serate pubbliche “Aspettando EXPO”, organizzate dalle donne di “Insieme per Sesto”, dedicato a“Cibo e sostenibilità.Acqua per la vita, bene comune da salvaguardare”. La serata vuole stimolare ad essere consumatori di acqua e cibo sempre più consapevoli, cittadini e cittadine responsabili verso le risorse ambientali, capaci di solidarietà (tema che verrà sviluppato nell’incontro di maggio), e persone con uno sguardo indipendente e critico verso la realtà globale.

Sarà Paolo Rizzi, del Comitato Italiano Contratto mondiale dell’acqua, a fornirci informazioni e strumenti (acqua virtuale, impronta idrica, consumi idrici a confronto) per capire meglio il nesso profondo tra cibo e acqua, partendo dai nostri contesti quotidiani e italiani fino a comprenderlo in ottica globale, dove, secondo la scienziata indiana Vandana Shiva, convivono le tre economie: della natura, della vita e del mercato. Inoltre, proporrà video e immagini invitando i partecipanti a un confronto.

Il Movimento per l’acqua ha promosso nel 2011 i Referendum sull’acqua, la più ampia partecipazione di cittadini/e italiani degli ultimi anni. Paolo Rizzi ha esperienze di formazione e animazione culturale sul tema dell’acqua bene comune e di cooperazione internazionale per il diritto all’acqua.

 

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Il Regno Unito e la concezione della Terra come gigantesco alveare http://www.141expo.com/sesto-calende/2015/02/25/il-regno-unito-e-la-concezione-della-terra-come-gigantesco-alveare/ Wed, 25 Feb 2015 15:05:04 +0000 http://www.141expo.com/sesto-calende/?p=164 “Coltivato in Grand Bretagna, condiviso globalmente” è il tema della partecipazione ad Expo del Regno Unito, gemellato con Sesto Calende nel progetto 141Expo.

Con la partecipazione a Expo 2015 il Regno Unito vuole accrescere la consapevolezza globale circa l’impatto che la produzione e il consumo di cibo hanno sulla vita delle persone di tutto il mondo.

Il Regno Unito mostra ai visitatori del suo padiglione tutte le novità e le innovazioni raggiunte in ogni anello della catena alimentare al fine di invogliare i visitatori a portare avanti il dibattito sui temi dell’educazione e della sicurezza alimentare nelle proprie scuole, università e comunità, impegnandosi verso scelte di consumo informate ed eque.

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Il Padiglione è ispirato all’incredibile attività delle api ed è stato progettato per permettere ai visitatori di camminare attraverso un frutteto e su un prato di fiori selvatici naturali. Al centro della struttura, immersa nel prato, domina una sfera dorata, tutta in acciaio, che ricrea un grande alveare.

Con il design innovativo del progetto “Hive”, Wolfgang Buttress, il vincitore della competizione lanciata per scegliere l’architettura del padiglione, ha racchiuso tutta la forza dell’architettura britannica, fondendo il design di più alto livello con forti requisiti ecologici, che trovano origine nelle conquiste scientifiche più all’avanguardia, nelle agrotecnologie e nell’ingegneria agraria.

Esteso su un lotto complessivo di 1910 metri quadri, il Padiglione britannico vuole lasciare un segno nell’esperienza di tutti i visitatori di Expo Milano 2015, in cui natura, creatività, scienza e tecnologia si combinano per affrontare la sfida sottesa al Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.

Anello ancora debole per il Regno Unito è la propria voce sui social. Per ora, esiste solamente il canale Twitter con poco più di 2000 followers.(@UKPavillon2015)

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Sesto Calende e la sua storia http://www.141expo.com/sesto-calende/2015/02/12/140/ Thu, 12 Feb 2015 13:32:52 +0000 http://www.141expo.com/sesto-calende/?p=140 L’economia di Sesto Calende nei primi anni del 1800 viene descritta da Matteo Maggioni nel suo libro “ Alta Valle del Ticino. Lo Sviluppo Economico (1815-1940)”,  in questo modo: “Lo squilibrio fra la poca terra coltivata e l’alta densità di popolazione avrebbe sicuramente causato lo sfascio del sistema agricolo, lo spopolamento e l’avanzata delle brughiere. Tutto questo sarebbe accaduto se non fosse intervenuta l’industria con il suo reddito complementare, la quale continuò ad appoggiarsi su un’agricoltura precaria e debole”.

Il nostro territorio fu quindi caratterizzato dal lento passaggio da un’economia basata su un’agricoltura mista e su un commercio fluviale, a una proiettata su nuove opportunità industriali che determinarono lo sviluppo  industriale, economico e sociale di Sesto Calende.

La  prima esperienza industriale di Sesto Calende risale agli inizi dell’Ottocento con la fabbrica di cordami di canapa Maioni che aveva sede presso il vecchio convento, ma la vera rivoluzione industriale di Sesto Calende è collegata al diffondersi dell’industria vetraria sul Lago Maggiore che deve le proprie origini alla raccolta dei sassi bianchi del fiume Ticino (cogoli), ricchi di quarzo che venivano commerciati fino a Murano per produrre vetri molto raffinati per la loro lucentezza. Nel 1871, infatti, venne fondata a Sant’Anna la prima vetreria industriale che consentì il diffondersi dei cosiddetti “maestri vetrai” che successivamente si costituiranno in cooperativa e nel 1906 fonderanno una seconda vetreria, la VOF, Vetreria Operaia Federale, la cui storia industriale continuerà fino al 1996 come AVIR, creando anche un interessante indotto come le ditta che produceva imballaggi in paglia per damigiane e buste di paglia per bottiglie.

L’industria meccanica era invece rappresentata dalle ditte Boidi e Astori per la produzione di proiettili durante il primo conflitto mondiale. Al 1885 risale la prima fabbrica tessile cotoniera appartenente alla famiglia Bogni mentre dal 1862 fino al 1935 era presente una filanda di seta.  L’azienda che caratterizzò maggiormente lo sviluppo socio-economico di Sesto Calende fino a giorni nostri, fu la  “Savoia. Società Costruzioni Aeronautiche”, ‘industria aeronautica costituita nel 1913 dal sestese Luigi Capè insieme a Domenico Santoni, che nel 1915 diventò la Società Idrovolanti Alta Italia (SIAI) che grazie alle capacità imprenditoriali della famiglia Capè, alle commesse statali assicurate dal ministero dell’Aeronautica e dal genio progettuale dell’ing. Alessandro Marchetti, porteranno il nome di Sesto Calende ad essere famoso in tutto il mondo.

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Sesto è paesaggi, buona cucina, storia, cultura… http://www.141expo.com/sesto-calende/2015/02/12/paesaggi-buona-cucina-storia-e-cultura-sesto-calende-e-questo-ma-non-solo/ Thu, 12 Feb 2015 13:30:22 +0000 http://www.141expo.com/sesto-calende/?p=134 B_inghil  “We travel for romance, we travel for architecture, and we travel to be lost” – Ray Bradbury …Well, how about spending a week enjoying the most suggestive places on of the shores the Ticino River?

 About the City:

Sesto Calende is one of the nearest destinations for those of you who are going to take part in the universal exhibition Expo 2015. Sesto Calende offers landscapes, culture, history, good food and fun for everybody! Whether you like to relax, walk, ride a bike or discover our history or the artistic and natural beauty, here you’ll find many tips and information for your excursions.

Sesto Calende is a lively town center, nicely located in the centre of green morainic depression of glacial origin where the Ticino River, which crosses the area, leaves Lake Maggiore and flows into the Po River. Monte Rosa that frames the view is always a fascinating sight. Sesto Calende has a lot to offer: a Civic Archaeological Museumchurches of the Romanesque period, a walk in its old and charming village, its elegant shops, the hospitality and the quality of its restaurants and bars, the characteristic “Punt da Féer” a bridge over the Ticino. It’s also very interesting to discover picturesque sites along the lake shores in the districts of Sant’Anna and Lisanza or have a walk through the green and lovely places of Cocquo, San GiorgioLentateOriano and Oneda. There are, as well, places that still retain the charm of ancient eras such as “Sasso da Preja Büja” or places that bring adults and children together, in nature, outdoor walks, games and fun in the Ticino Regional Park, which is so rich in natural beauty that it is recognized by UNESCO.

Sesto Calende is very close to the Lake of Comabbio, the Lake of Monate, the Lake of Varese and the Lake of Orta, so you can plan to visit them with easy and pleasant daytrips to enjoy some more fun and relaxation during your holiday.

The evenings in Sesto Calende are often enlivened by festivals and events that  turn the night into magical moments and romantic atmosphere along the sweet river Ticino.

 

Find out about  transport:

You can easily reach Sesto Calende by railway, using local and international trains, as well as by car driving along the Highways A8 or A26.

http://www.comune.sesto-calende.va.it/i-servizi/trasporti-locali/

http://www.prosestocalende.it/

Private Taxi:

Astori Company phone number  0331 921661

Furlan Company: phone number 0331.923575

 

 

 Things to do:

GEOTOURISTIC GUIDED TOURS IN SESTO CALENDE AND SURROUNDING AREA

 

Sesto Calende Civic Museum of Archaeology, San Donato Abbey, Preja Buia Rock and the Oratory of San Vincenzo

Meeting point: 9.00 am at the Sesto Calende Civic Museum of Archaeology, Piazza Mazzini, near the library;

The guided tour of the museum takes about 45 minutes followed by a further guided excursion to the San Donato Abbey (0,7 km – 15 min) which includes a visit to this church built in Romanesque style lasting a further 45 minutes. The tour then continues for an external visit of the Oratory of San Vincenzo (1,3 km proceeding to the large glacial erratic “Sass de Preja Buia”, declared a regional natural monument (about 45 min).

Way back in about 30 min.

Tour time: about 3,30 hours

Arrival: 13.30 Sesto Calende

Features of theme trail: geo-archaeology (raw and stone building materials – landscape evolution across the centuries), historical references concerning the colonisation of these territories from the Bronze Age to the High Middle Ages, the Celtic World, the Culture of Golasecca, Romanesque style,  different flora and fauna from the river valley to the Morainic Hills.

Difficulty: moderate

Prices: half-day Guide 120 € (as set by the tariff of Lombard Park of the Ticino Valley); Ticket 1 or 2 € for the visit to the Museum.

To book: Cristiano Nericcio, mobile number + 39 338.3763998

Mini-cruise on the river followed by a tour on foot

Sesto Calende Civic Museum of Archaeology, the towpath of Ticino River, the Necropolis of Monsorino

Meeting point: 9.30 am at the IAT Tourist Office of Sesto Calende, Viale Italia 6, Piazza Garibaldi on the river side;

Mini-cruise on the river to the Miorina locality (about half an hour). Landing and walking: viewing   the Vernome traditional fishpond and Miorina dam; the easy climb begins with the cart-track  leading to the Morainic Hill where we find the Necropolis of Monsorino (about 15 – 20 minutes for the visit). Way back along the towpath of the Ticino River in about 1 hour (3 km) on a flat dirt road that leads to the final asphalt road.

Tour time: about 3,30 hours

Arrival: 13.30 Sesto Calende

Features of theme trail: the towpath of Ticino River (flora fauna and history), river dynamics (floods, lake and river levels, gauges,…), the Culture of Golasecca, the cromlechs found in the Necropolis of Monsorino,  the Morainic Hills (origin, flora and fauna), the Miorina dam and the traditional fishpond, seen from the riverside.

Difficulty: none, only a small slope to the Necropolis.

Prices: half-day Guide 120 € (as set by the tariff of Lombard Park of the Ticino Valley); mini-cruise 4 €, Ticket 1 or 2 € for the visit to the Museum.

To book: Cristiano Nericcio, mobile number + 39 338.3763998

Sesto Calende Civic Archaeological Museum – Life 3000 Years Ago

The Museum has been set up in the 19th century Town Hall in Piazza Mazzini and it offers a rich collection of over a thousand pieces, from 300 B.C. to the Early Middle Ages.

From the more ancient period come some functional and decorative objects found in tombs nested in natural grottos facing the lake, in Arolo of Leggiuno (VA)

These are followed by finds of the early Iron Age from the culture of Golasecca (the name deriving from the location of the first discoveries), which arrived in the Mediterranean world and the area of the Transalpine Celtic principalities, the Etruscan one in particular, following that important thoroughfare of communication represented by the Ticino River and Lake Maggiore. A situation that created one of the major demographic concentrations in the north of Italy between the 8th and the 6th centuries B.C.

Funeral aspects are widely, it is possible to approach the world of magical / religious beliefs, also with the tombs of people of high social standing like the Tomb of Tripode, attributed to an important female figure dating from the beginning of the 5th century B.C.

Complementary objects  reveal the most antique declaration in the area of the Alpine foothills of the use of alphabetical characters borrowed from the area of central Italy and dating from the first decades of the 6th century B.C.

Objects of practical domestic and craftsman use come from the inhabitants living along the banks of the river.

It is also possible to enjoy two important private collections, known as the Bellini and the Mattana Collections, which document the phases of research and antique collecting of the early 20th century.

From the monastic church of S. Donato of Sesto Calende come some plutei and pillars decorated with interlacing that show an interesting mixture of decorative elements of a Germanic influence and others of latter-day antique traditions and that date from around the first half of the 9th century.

The Civic Museum of Sesto Calende is part of the System of Archaeological Museums of the Province of Varese (Simarch) and in the museum network of the Lombardy Early Middle Ages (5th-11th centuries).

 

Parco Ticino 

http://www.parks.it/parco.ticino.lombardo/Eindex.php

Food and drinks 

http://www.tripadvisor.co.uk/Restaurants-g664212-Sesto_Calende_Lake_Maggiore_Lombardy.html

Market on Wensday 

http://www.comune.sesto-calende.va.it/la-citta/il-mercat/

Maneggio

Ride a hourse: Centro Ippico Sestese mobile number +39 348.2449402

Rent a boat

Sesto Nautica, mobile number +39 347.2298564

Where to stay

http://www.prosestocalende.it/

 Shopping:

Il Raviolo di Sesto – La casa della Pasta Fresca

Il Veleno liquor – Olearo wine Shop

Le farine (flours) per polenta  – Azienda Agricola Cascina Molino

Meteo

http://www.astrogeo.va.it/meteo.htm

City Map

http://www.comune.sesto-calende.va.it/i-servizi/trasporti-locali/

 

City Information Centre

Get friendly, multilingual advice on everything there is to be seen and done in Sesto Calende at IAT Tourist Office of Sesto Calende located in Viale Italia n. 6 on the river side.

 

 

B_italia  Nel cuore dell`anfiteatro morenico del Verbano, in terra lombarda ma sul confine con il Piemonte, Sesto Calende sorge nel punto esatto in cui il Ticino esce dal Lago Maggiore per riprendere il suo cammino verso il Po.

La natura è stata generosa con questi luoghi offrendo un paesaggio di grande bellezza, tra lago, colline e montagne. Il Monte Rosa che incornicia il panorama è ogni volta uno spettacolo affascinante. La valle del Ticino, tutelata e valorizzata dall’istituzione del Parco Regionale, è un patrimonio di ricchezze naturalistiche di valore assoluto, riconosciuto anche dall’UNESCO.

Il racconto della storia di Sesto Calende, dall’età del ferro ad oggi, è la conferma della sua peculiare posizione geografica. Le raccolte del Museo Civico, nella parte storica e archeologica dedicata alla cultura di Golasecca, offrono la possibilità di approfondire questo percorso, che può proseguire con la visita della città. Dalle chiese del periodo romanico, alle vestigia tardo-medievali presenti in diverse frazioni, dal nucleo storico affacciato sul fiume al caratteristico ponte di ferro.

Negli ultimi decenni, Sesto Calende ha poi attraversato importanti cambiamenti nell’economia, nella società e nel modo di essere della sua gente: le vecchie fabbriche storiche del vetro e dell’aeronautica hanno chiuso i battenti, ma l’attività economica ha trovato nuovo sviluppo in altri settori dell’industria, dei servizi e del commercio. Ed è soprattutto la sua vocazione turistica ad essere destinata a crescere.

Vicinissima al Lago di Comabbio, al Lago di Monate, al Lago di Varese e al Lago d’Orta, Sesto Calende è inserita in un contesto assai piacevole e vivibile che offre innumerevoli possibilità di svago per il tempo libero.

Il gran numero di piccoli ristoranti e bar consente di passare momenti di relax assaporando piatti tipici lombardi e lacustri, sorseggiando un aperitivo, una bibita o gustando un gelato. Le serate a Sesto Calende, spesso allietate da manifestazioni ed eventi, si possono trasformare in momenti magici grazie all’atmosfera romantica e dolce del fiume Ticino e dei suoi locali dove qualità e cortesia sono componenti fisse.

Per maggiori informazioni:

http://www.comune.sesto-calende.va.it/

 

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Dall’incontro tra lago e fiume nasce il raviolo di Sesto Calende http://www.141expo.com/sesto-calende/2015/01/20/dallincontro-di-lago-e-fiume-nasce-il-raviolo-di-sesto-calende/ Tue, 20 Jan 2015 22:06:46 +0000 http://www.141expo.com/sesto-calende/?p=121 Un primo ripieno di pesce persico e gambero di fiume, con un profumo di menta appenna accennato.

E’ il raviolo di Sesto Calende, un piatto relativamente nuovo, creato dalla chef-pastaia Susy Milani, che in breve è diventato un prodotto simbolo di Sesto Calende, grazie alla sapiente fusione di tradizione e innovazione, prodotti del territorio ed estro gastronomico.

Leggi: Il raviolo che nasce tra fiume e lago

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Aspettando Expo 2015… al cinema http://www.141expo.com/sesto-calende/2015/01/20/al-cinema-aspettando-expo-2015/ Tue, 20 Jan 2015 21:28:01 +0000 http://www.141expo.com/sesto-calende/?p=116 Expo 2015: appuntamento tanto atteso che rappresenta un’occasione unica di incontro tra le genti e soprattutto di riflessione e studio di un tema. Per questo le donne di “Insieme per Sesto” hanno scelto cinque argomenti da approfondire e proporre alla cittadinanza sestese, affinchè Expo 2015 non si riduca per la città a semplice occasione di attrazione turistica.

“Non è stata una scelta facile cinema_sesto_expotra i tanti temi suggeriti nella suddivisione in 5 ambiti proposta da Expo 2015, ma alla fine abbiamo individuato quelli che più ci hanno affascinato – spiegano le organizzatrici – come l’arte della cucina, o incuriosito, come il simbolismo nelle religioni e l’emergente storia del “paradosso del pomodoro”, e ancora ci hanno interessato profondamente, come il problema acqua e la prevenzione della salute”.
Il primo incontro è in programma per sabato 24 gennaio, alle ore 17, nella sala Varalli del Municipio di Sesto Calende. “Ci gusteremo insieme un film che tanti già conoscono, “Il pranzo di Babette”, vincitore dell’oscar al miglior film straniero nel 1988. La storia di come una cena preparata ad arte trasformi una comunità che vive un calvinismo intransigente che impedisce la felicità. Aiuterà nella lettura del film Adriana Besati, presidente dell’associazione “Quelli che … il cinema”.

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