Monvalle

Al tavolo della Guinea Equatoriale

Elena — Fri, 28 Aug 2015 13:10:45 +0000

Ogni Paese ha tradizioni e cultura a sé; stesso discorso vale per la Guinea Equatoriale. La base dell’alimentazione, come in tutti i paesi della regione, è costituita da tuberi come la manioca e la patata dolce o le banane plantain. Questi prodotti vengono consumati in varie modalità, ma soprattutto bolliti a pezzi o trasformati in una sorta di purè che accompagna piatti di carne, pesce o verdure con le relative salse. Come in tutti i paesi dell’Africa tropicale, anche in Guinea equatoriale la “carne di foresta” – in inglese “bushmeat“, in francese “viande de brousse” – è parte integrante dell’alimentazione tradizionale. Si tratta della carne degli animali selvatici che popolano la foresta pluviale, come scimmie, roditori, uccelli. Il consumo di questo tipo di carne, soprattutto in un contesto di aumento demografico e indebolimento della popolazione animale, rischia di contribuire all’estinzione di alcune specie animali come lo scimpanzè o il gorilla. Il fenomeno però ha recentemente assunto un maggiore rilievo anche perché la carne di foresta è sempre più destinata anche al mercato occidentale.

Sapori e profumi dal mondo ai Cluster di Expo

Elena — Fri, 28 Aug 2015 13:06:04 +0000

‘Sapori e profumi dal mondo’ è il ciclo di appuntamenti che il Cluster Frutta e Legumi ospita a Expo Milano 2015. Tradizioni, patrimoni gastronomici, ricette, conferenze, showcooking e degustazioni sono tutte le iniziative in programma per approfondire alcune tematiche legate all’alimentazione.

Roberta Mascaretti, Junior Country Officer, Participants Division di Expo 2015 S.p.A., Laura Maragliano, direttore di Sale&Pepe e lo Chef Kumalè Vittorio Castellani, giornalista e gastronomade sono soltanto alcuni dei nomi che hanno preso parte all’iniziativa. Tra gli altri, lo chef Ambassador Enrico Bartolini , Riccardo Casiraghi e Stefano Paleari, ideatori del social foodie project Gnam Box, dal loro libro “In food we trust“.

La Guinea Equatoriale attira i visitatori con i profumi di piante da frutto

Redazione 141Expo — Fri, 20 Mar 2015 14:53:20 +0000

La Guinea Equatoriale parteciperà ad Expo all’interno del Cluster Frutta e Legumi ed è gemellata con Monvalle nel progetto 141Expo.
Il paese si trova a nord dell’Equatore e si divide nella parte continentale (oltre 90% della superficie totale) situata fra Camerun e Gabon e la parte insulare, in particolare Bioko, dove sorge anche la capitale, a meno di 50 Km dalle coste camerunensi.
Il territorio è collinare/montuoso nella parte continentale, ma arriva solo di poco sopra i 1000 metri, più rilevanti e pronunciate le montagne su Bioko, visto che si raggiungono i 3000 metri d’altezza e fanno parte del Paese anche altre isole minori, tra cui Pagalu.All’interno del Cluster Frutta e Legumi, i visitatori saranno attratti dagli odori di piccole e grandi piante da frutto che diffondono il loro profumo e invogliano il visitatore a scoprirne l’origine, la storia e le leggende correlate. Gli spazi, i prodotti dei paesi e le strutture architettoniche creano passaggi e giochi di luce e ombra dando al visitatore la sensazione di trovarsi in un bosco coltivato.
Negli spazi del Cluster Frutta e Legumi vi sono aree coltivate con piante da frutto di diverse tipologie. Intorno a una piazza centrale, ispirato dalle forme, dai profumi e dai colori, il visitatore può partecipare agli eventi e ammirare gli allestimenti tematici. Sopra la piazza, concepita per unire idealmente i padiglioni, c’è una copertura di legno che ricorda una pergola. Al termine della visita ci si può fermare a curiosare ed eventualmente acquistare prodotti nel mercato, che si trova come elemento di unione tra questo Cluster e quello delle spezie.