Il Club, infatti, si fregia di possedere   una nutrita rappresentanza nell’Ordine dei Padovani Eccellenti, un alto riconoscimento concesso esclusivamente a quanti nel corso della loro vita si sono distinti per la loro “patavinitas” e per il contributo dato al prestigio della città veneta.

Attualmente, l’Associazione si è fatta promotrice in accordo con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, di un ambizioso obiettivo quale il riconoscimento, da parte dell’Unesco, di Padova città ”patrimonio dell’umanità”.

La nutrita rappresentanza veneta è stata ricevuta dal Vice Sindaco Alessandro Casali e dagli assessori Alessandro Barozzi e Pier Marcello Castelli, il quale, nel portare i saluti di tutta l’Amministrazione comunale ha illustrato con grande passione la storia della Città, non mancando di illustrare alcuni graziosi aneddoti sulla vita degli artisti luinesi del passato. Presente anche il Sindaco Andrea Pellicini.

E’ stato anche un momento di confronto con una grande realtà culturale, un’importante occasione per poter conoscere i segreti del lavoro svolto dagli amici padovani ed un’opportunità per far conoscere e promuovere le bellezze storiche ed artistiche di Luino.La visita è stata un esempio di come la cultura possa essere non solo un’occasione di svago ma anche uno strumento di crescita ed uno stimolo al miglioramento, un vero e proprio “motore” di promozione del territorio e di impulso alle attività alberghiere e della ristorazione, veicolando tanti appassionati in un contesto di naturale bellezza e genuina ospitalità.

L’auspicio è che gli amici veneti portino con sé un ricordo prezioso di luoghi sereni e operosi, dove i fatti contano più delle parole. La giornata si inserisce nell’ambito degli eventi in vista di Expo 2015.

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Sabato 28 marzo 2015

Un susseguirsi di incontri e di interessanti proposte fa crescer l’attesa di Luinitaly, coinvolgente manifestazione che si terrà nella Città di Luino il 28 marzo prossimo.

Parte della manifestazione avrà luogo nel cuore del borgo antico che, come diceva Piero Chiara in

Ultimi piliprand

tratto da “gli anni e i giorni” di Piero Chiara

Nei nostri paesi di Lago e credo in tutti i vecchi paesi ci son delle vie a zig zag. Si dice da noi che siano state costruite così per defilarle al vento del lago, ma la ragione dev’essere un’altra.Queste vie sono sempre nell’antico centro del borgo, intorno alla chiesa, vicino al porto o comunque in quella zona che fu il nucleo più vivo dell’abitato antico. (…)

Una di codeste intercapedini, al mio paese, era praticabile a gente magra e metteva in comunicazione il piccolo quartiere del porto con la via dei Mercanti.

Intanto Emanuela, emozionata e con l’abituale caparbietà ha predisposto tutto affinchè stasera il suo sia uno show spettacolare.

I suoi colleghi sono con lei e hanno fatto sì che tutto funzionasse alla perfezione anche durante le prove degli abiti di Domo Adami con le modelle. Noi dall’Italia siamo con lei e la attendiamo al rientro per raccontarci tutto!