Comabbio – Comabbio http://www.141expo.com/comabbio 141expo Thu, 01 Oct 2015 12:04:04 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.8.15 Tavola in festa – Scuola primaria A. Liborio http://www.141expo.com/comabbio/2015/05/23/tavola-in-festa-scuola-primaria-a-liborio/ Sat, 23 May 2015 21:16:41 +0000 http://www.141expo.com/comabbio/?p=147 Partendo dal tema di EXPO i ragazzi della scuola primaria hanno affrontato con le loro insegnanti il tema del cibo come occasione di festa e condivisione.

Da qui è nata l’idea di creare un calendario con i piatti cucinati nelle occasioni speciali. Agli alunni è stato chiesto di portare a scuola ricette legate agli usi e costumi locali e alla tradizione culinaria della famiglia dando vita al confronto tra i diversi Paesi d’origine.

 

Le varie ricette sono state realizzate a scuola con l’aiuto di bisnonne, nonne, mamme, sorelle e zie. L’esperienza è stata vissuta dai ragazzi e dalle famiglie con molto interesse e partecipazione e i piatti preparati sono stati poi portati a casa per essere cucinati, quando necessario, e assaggiati con i genitori.

 

Con le foto e i filmati registrati durante la preparazione dei piatti è stato creato un video diretto e montato da un tecnico professionista e accompagnato da un testo rap scritto da un genitore e cantato dagli alunni.

Ed ecco il video che non potete perdere!
I bambini e le insegnanti della Scuola Primaria di Comabbio.

https://www.youtube.com/watch?v=m_ixncwsp4Q

 

Scuola primaria

 

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Lago di Monate http://www.141expo.com/comabbio/2015/05/11/lago-di-monate/ Mon, 11 May 2015 21:21:06 +0000 http://www.141expo.com/comabbio/?p=140 Nonostante si trovi a pochi chilometri dal Lago di Comabbio ed il fatto che questi due laghi abbiano avuto un’origine analoga, il Lago di Monate presenta caratteristiche estremamente diverse dal vicino Lago di Comabbio. Dal punto di vista morfometrico, occupa una superficie modesta ma, a differenza del Lago Comabbio, raggiunge una profondità relativamente elevata.
Il bacino imbrifero, che si estende su di un’area pari a circa 2,5 volte la superficie lacustre è distribuita in una zona collinosa che declina verso la costa lombarda del Lago Maggiore: i punti più alti del bacino sono costituiti dalle colline presenti nei comuni di Comabbio e di Osmate, che costituiscono lo spartiacque tra i bacini drenati dal Lago di Comabbio e dal Lago di Monate.
Viste le ridotte dimensioni del bacino imbrifero, si intuisce che il Lago di Monate non possiede immissari di particolare rilievo: le acque meteoriche raggiungono il bacino lacustre o direttamente per scorrimento superficiale, o attraverso piccole rogge non più lunghe di qualche centinaio di metri. Il Lago di Monate, a differenza del Comabbio e del Varese, presenta buone caratteristiche qualitative: dei tre laghi in questione, è, infatti, l’unico le cui acque sono balneabili.
I Comuni che si affacciano sul Lago di Monate sono: Cadrezzate, Travedona-Monate, Comabbio ed Osmate.
[Fonte: Provincia di Varese]

Panoramica del lago di Monate

Panoramica del lago di Monate

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Chiesa parrocchiale di San Giacomo Apostolo http://www.141expo.com/comabbio/2015/05/10/chiesa-parrocchiale-di-san-giacomo-apostolo/ Sun, 10 May 2015 21:22:16 +0000 http://www.141expo.com/comabbio/?p=132 Breve descrizione del contesto

La chiesa si trova sul colle di Comabbio, accanto al Santuario della Beata Vergine del Rosario, a breve distanza dal nucleo. Gli edifici sono raggiungibili percorrendo la via Roma, che dal centro sale al sagrato della chiesa parrocchiale e da qui ridiscende nella piazza. Vi è anche una notevole scalinata in pietra che collega la via Roma al Santuario ed alla chiesa. Dietro la parte presbiteriale, si trova uno spazio aperto accessibile, da cui si ha una vista panoramica sulla conca dei laghi vresini e sulle prealpi.

Vista della Chiesa e del Santuario dal campo di pallavolo dell'oratorio

Vista della Chiesa e del Santuario dal campo di pallavolo dell’oratorio

Notizie storiche

Il colle o “motto” su cui sorgono i due edifici religiosi di Comabbio ha grande importanza per la storia dell’insediamento nel territorio: in epoca medioevale, è documentata l’esistenza di una struttura fortificata, citata in fonti del XI sec., che si trovava con ogni probabilità in questo luogo. Il castello di Comabbio fronteggiava la fortificazione di Corgeno, situata sulla sponda opposta del lago.

Il “Liber Notitiae Sanctorum Mediolani” di Goffredo da Bussero, elenco di chiese ed altari della diocesi milanese compilato alla fine del XIII sec., registra a Comabbio, in pieve di Brebbia, l’esistnza di una chiesa dedicata a S. Maria e di una dedicata a S. Giacomo di Alfeo. S. Maria, che secondo un’ipotesi era in origine cappella castellana, corrisponde probabilmente al nucleo primitico dell’attuale chiesa parrocchiale, che in seguito subì un cambio di dedicazione, mentre la primitiva S. Giacomo non esiste più e si trova sul sito dove sorge dal XVII sec. l’odierno Santuario della Beata Vergine. I documenti riguardanti le visite pastorali degli arcivescovi milanesi, a partire dal XVI sec., attestano la doppia presenza religiosa sul colle di Comabbio. Nel 1550 il prelato in visita impose lavori di sistmazione della chiesa di S. Giacomo, inerenti in particolare al tetto ed alcune tombe. Iverbali del 1574, relativo alla visita di Carlo Borromeo, e del 1578, si riferiscono principalmente alla chiesa di S. Maria, con pochi cenni su S. Giacomo. L’atto del 1596, anno in cui la visita fu compiuta da Federico Borromeo in persona, comprende una descrizione di S. Maria, che risultava la chiesa parrocchiale ed aveva altare, battistero, campanile, sacrestia, mentre S. Giacomo appariva bisognosa di lavori di sistemazione; tra le due chiese si trovava il cimitero.

Nel XVII sec. sono documentati lavori di ampliamento della chiesa parrocchiale, che aveva assunto la dedicazione a S. Giacomo apostolo, mentre la chiesa originaria di S. Giacomo era ritenuta non più adatta al culto. Per volontà del Cardinale Borromeo (atto del 1609) e della popolazione, essa fu demolita ed al suo posto si edificò una nuova chiesa, dedicata alla Beata Maria Vergine del Rosario. Nel 1748, comerilevato dall’arcivescovo G. Pozzobonelli in visita a Comabbio, la ‘cura d’anime’ dei 440 abitanti era affidata al parroco ed ad un cappellano, vi erano la scuola della dottrina cristiana ed il sodalizio del Santissimo Sacramento con sede nella chiesa parrocchiale.

Foto storica della chiesa parrocchiale di San Giacomo Apostolo e del Santuario

Foto storica della chiesa parrocchiale di San Giacomo Apostolo e del Santuario

Epoca di costruzione / trasformazione

L’edificio attuale deriva dalla trasformazione della originaria cappella medioevale, ampliata tra la fine del XVI sec. ed il XVII, con rimaneggiamenti successivi. Recentemente restaurata (fine XX sec.)

Caratteristiche architettoniche / artistiche

L’edificio ha pianta longitudinale ad una sola navata, conclusa da presbiterio con altare; all’interno si nota l’architrave dorata e dipinta alla fine del XVI sec. Sulla sinistra della navata, si trova la Cappella dell’Immacolata eretta nel 1606. La facciata, intonacata, presenta lesene angolari er è sormontata da un frontone triangolare. Al centro vi è un portale d’ingresso in pietra di linee tardo-barocche, con finestra soprastante, preceduto da una breve scalinata. Lasacrestia si trova anch’essa sulla sinistra dell’altare.

Veduta dell'interno della chiesa, con altare e architrave.

Veduta dell’interno della chiesa, con altare e architrave.

Opere d’arte

All’interno:

  • paliotti in scagliola a tre scomparti eseguiti da G. B. Rapa nel 1739. Questo tipo di paramento in ‘finto marmo’ aveva nel XVIII sec. largadiffusione, sopratutto come rivestimento degli altari nelle chiese dei piccoli centri che non avevano le risorse per ricche decorazioni marmoree;
  • tabernacolo in legno dorato e scolpito posizionato sopra l’altare maggiore (XVII-XVIII sec.);
  • dipinto raffigurante la Beata Vergine nella Cappella dell’Immacolata (XVII sec.).

[fonte: Agenda21laghi – www.agenda21laghi.it/Port_Turistico/]

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