Dalla Terra al piatto: Haiti festeggia il National Day

Haiti, il paese caraibico che partecipa all’Esposizione Universale di Milano nel Cluster dei Cereali e Tuberi tra Iran e Marocco, festeggia venerdì 10 luglio il National Day. La delegazione è attesa al Padiglione Italia intorno alle 13.30 dove la cerimonia avrà il via ufficiale già in tarda mattinata verso le 11.00 con la cerimonia dell’alzabandiera e l’esecuzione dell’inno nazionale italiano e haitiano. Le autorità si recheranno poi in visita al Padiglione dell’Angola mentre il Cluster dei Cereali e Tuberi e il Padiglione nazionale saranno raggiunti con una parata lungo tutto il Decumano. Una degustazione di piatti tradizionali, tra cui rum barbacourt e caffè, sarà offerta alle 13.00 all’interno dello spazio, mentre la delegazione sarà impegnata a siglare il libro d’oro a Palazzo Italia.

Lo spettacolo ‘Gouverneurs de la Rosèe’, previsto per le 19,00 presso l’auditorium, segnerà il termine delle celebrazioni.

Il Paese, influenzato largamente dalla cultura spagnola, francese e africana, possiede ampi campi coltivati a cereali, tuberi e tabacco. La cucina è caratterizzata dagli ingredienti semplici, ma dai sapori forti. Nell’alimentazione tipo della popolazione vengono utilizzati largamente il pesce, il pollo, le verdure, la farina di mais, il miele, i fagioli, e le salse piccanti.

Pechino-New York: la corsa per i diritti delle donne

Expo Milano 2015, in occasione di L’altra metà della Terra delle Women’s Weeks, ospita “2015: Empowering Women, La corsa per i diritti delle donne da Pechino a New York”, una tavola rotonda internazionale sulla visone al femminile della sicurezza alimentare. L’evento, organizzato da WE – Women for Expo si concentra sul coinvolgimento delle donne nell’accesso al cibo e alle risorse naturali, così come nella protezione dell’ambiente. La conferenza si inserisce nell’ambito delle Piattaforma di Pechino, punto di riferimento internazionale su questi aspetti e costituisce anche l’occasione per collegare il tema di Expo 2015 ‘Nutrire il Pianeta Energia per la vita’ al momento politico in corso, stimolando riflessioni su come governi, istituzioni e società civile possano collaborare affinché il diritto delle donne alla sicurezza alimentare, alla terra e alle risorse naturali venga inserito nella prossima agenda per lo sviluppo.

La conferenza sarà aperta da Diana Bracco, Presidente di Expo 2015 e Commissario Generale del Padiglione Italia, alle ore 18,30 con l’intervento di benvenuto. Tra gli speaker che siederanno attorno alla tavola rotonda Valeria Fedeli, Vice Presidente del Senato della Repubblica Italiana, Livia Pomodoro, Presidente del Milan Center for Food Law and Policy, Claudia Sarrocco, Comitato Scientifico di Fondazione Italia in Crescita, Orietta Varnelli, Presidente di ActionAid Italia e Cristina Tajani, Assessore alle Politiche del Lavoro, Sviluppo Economico, Ricerca e Università del Comune di Milano, che, con l’aiuto del moderatore Marta Dassù, Senior Director Affari Europei e Presidente Esecutivo di WE-Women For Expo, dibatteranno sulle prospettive viste dall’Italia.

Dalle 18.45 il dibattito si sposterà sui diritti delle donne e lo sguardo verso il futuro, con gli interventi di Emma Bonino, Presidente Onorario di WE – Women for Expo, Maria Elena Boschi, Ministro delle Riforme Costituzionali del Governo Italiano, Khalida Brohi, Fondatrice e Direttrice Esecutiva di Sughar Empowerment Society, Pakistan, Kristalina Georgieva, Vice Presidente Budget e Risorse Umane, Commissione Europea e Arancha Gonzalez, Direttrice Esecutiva, International Trade Centre, Ginevra, con il moderatore Monica Maggioni, direttore Rai News, e Akie Abe, Moglie del Primo Ministro del Giappone.

Gli interventi conclusivi saranno infine tenuti da Marta Dassù e Vicente Loscertales, Secretario Generale, The Bureau International des Expositions.

 

Salute e sostenibilità a Expo con il “Clean Cooking”

Arriva mercoledì 8 luglio, alle ore 14.00 presso l’Auditorium di Cascina Triulza a Expo Milano 2015,  il seminario “Il clean cooking come soluzione per la salute e sostenibilità” organizzato da Aspen Institute Italia con WAME (World Access to Modern Energy) e Global Alliance for Clean Cookstoves.

Il 38% dell’umanità si serve del metodo tradizionale di cucinare sul fuoco aperto nell’abitazione, metodo dannoso non solo per la salute ma anche per l’ambiente. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’inquinamento  domestico da cucina uccide più di 4 milioni di persone ogni anno. Inoltre, il combustibile normalmente utilizzato, legno e altre biomasse, è scarso e il lungo tragitto a piedi da percorrere per raccoglierlo e trasportarlo ricade sulle donne e le ragazze delle comunità. Questo significa sacrificare altre attività (compresa la scuola) e  distruggere la vegetazione.

Ma ridurre drasticamente il consumo di combustibile e l’esposizione al fumo e adottare soluzioni di cottura pulite sicure è possibile. La Global Alliance for Clean Cookstoves si sta impegnando in tutto il mondo per promuovere l’adozione di stufette e combustibili puliti in 100 milioni di famiglie entro il 2020, fornendo al contempo opportunità economiche nelle comunità di tutto il mondo.

 

Workshop UNICEF per una sana e corretta alimentazione

Da mercoledì 1 luglio a giovedì 16 luglio UNICEF organizza presso Palazzo Italia un ciclo di laboratori per bambini e ragazzi sulla sana e corretta alimentazione. Nell’ambito del Progetto Scuola, il ciclo di workshop si concluderà a metà luglio per poi ripetersi dal 9 al 24 ottobre. Le attività pensate sono organizzate per fasce di età, alcune dedicate alla Pigotta, la popolare bambola di pezza utilizzata da UNICEF per promuovere campagne a sostegno dei bambini.

Il diritto a una nutrizione sana è dovuto ai bambini di tutto il mondo. Il Presidente UNICEF Italia, Giacomo Guerrera, dichiara: “Con la sua presenza a Expo Milano 2015, UNICEF vuole sollecitare riflessioni e azioni per garantire a tutti i bambini del mondo una sana nutrizione e uno sviluppo armonico; l’Esposizione Universale può essere un momento cruciale per ridefinire e rilanciare politiche centrate sull’equità per i bambini. Con la nostra partecipazione vogliamo ribadire l’impegno dell’UNICEF nella lotta a povertà e malnutrizione, per garantire l’assistenza sanitaria e la corretta alimentazione, promuovere l’istruzione delle bambine e delle donne nel mondo e favorire corretti stili di vita per il benessere dei bambini, anche nei cosiddetti paesi ricchi come il nostro”

Le attività previste per i più piccoli sono: “Disegna  la tua Pigotta”, per scoprire chi è la Pigotta e “Giochiamo con la Pigotta”, per imparare quale è il modo corretto di alimentarsi.

Per i ragazzi di età superiore agli 11 anni invece: “Nutriamoci”, un gioco basato sulle conseguenze logiche e “Diventa operatore UNICEF contro la malnutrizione”, attività in cui viene chiesto ai ragazzi di “diventare staff UNICEF sul campo per un giorno”, impostando un piano virtuale per aiutare bambini che soffrono di malnutrizione.

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Il Ruanda celebra il National Day tra musica e danze

ag4q0048-1Tra celebrazioni ufficiali e trascinanti ritmi di percussioni si è tenuto, il 2 luglio, il National Day del Ruanda, uno tra i paesi africani protagonisti del Cluster del Caffè di Expo Milano 2015. Agli inni ufficiali sono seguiti gli interventi di Benedetto Della Vedova, Sottosegretario agli Affari Esteri e di Luise Mushikiwabo, Ministro degli Affari Esteri del Ruanda, che si sono detti soddisfatti della partecipazione del paese africano all’Esposizione Universale di Milano e hanno ricordato le potenzialità del Ruanda in direzione di un futuro sostenibile.

«Se vi è un continente determinante per l’alimentazione del futuro, quello è l’Africa. Sono quaranta le Nazioni africane che partecipano a Expo Milano 2015 e tra i Paesi più dinamici c’è senza dubbio il Ruanda. Sono trascorsi vent’anni esatti dalla tragica guerra civile del 2014 e oggi possiamo dire che il Ruanda possiede finalmente un governo stabile», così Della Vedova ha sottolineato l’Importanza della partecipazione africana, complimentandosi con la delegazione del paese rappresentante per l’impegno dimostrato nella lotta contro la pena di morte, abolita dal governo nel 2007, e per l partecipazione delle donne alla vita politica del paese, rappresentate in parlamento con il 64%.

Luise Mushikiwabo ha invece ringraziato per l’accoglienza dimostrata  da Expo e da tutti gli organizzatori, ricordando l’importanza della partecipazione del Ruanda per facilitare e favorire gli scambi culturali con gli altri paesi e porre l’attenzione sulla tematica del cibo per intervenire sul futuro del pianeta. Anche Letizia Moratti e Livia Pomodoro, ambasciatrice di WE-Women for Expo, sono intervenute alla celebrazione in occasione della conferenza “Le donne nella rinascita di una nazione”, un momento di riflessione sul ruolo delle donne nella riaffermazione del paese.

La cerimonia si è poi conclusa a suon di percussioni e balli del corpo di ballo nazionale del Ruanda.

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